Spirito agitato anche in vita, tanto che veniva definito: «inquietissimo, nemico della pace, del riposo», il Buso ancor oggi si aggira inquieto tra le mura del Castello di Agazzano, risuonando con i clangori metallici della sua spada, aprendo le porte e rompendo i vetri, a ricordarci il suo carattere indomito di vero combattente.
Antica proprietà (secolo XIII) degli Scotti e di seguito Anguissola Scotti; ancora oggi i discendenti del casato originario ne detengono il dominio. Rocca e castello rappresentano una felice sintesi tra l’austerità dell’architettura difensiva medievale e l’eleganza della dimora signorile del Rinascimento.
Il complesso fortilizio è il caposaldo del borgo piu importante della vallata rinomata per i bei paesaggi collinari e i prodotti gastronomici.